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INT "Fondazione Pascale", Napoli – Aula R. Cerra – 21 giugno - 2013
Il ruolo dell'immunoterapia nel trattamento del melanoma - programma - scheda d'iscrizione personale interno - scheda d'iscrizione personale esterno
Responsabile Scientifico: Dr. Paolo Ascierto
Negli ultimi dieci anni il melanoma ha fatto registrare continui incrementi, raddoppiando la sua incidenza e causando ogni anno, per la sua estrema aggressività, circa settemila nuove diagnosi con millecinquecento decessi in Italia. Le possibilità di guarigione, oggi molto limitate, sono legate alla tempestività della diagnosi clinica e strumentale e ad una risposta terapeutica integrata multidisciplinare.
Il melanoma è uno dei tumori per i quali è stata dimostrata l'esistenza di una reattività cellulo-mediata nonché la presenza di anticorpi diretti contro le cellule neoplastiche nei pazienti affetti da tale patologia. Infatti, nonostante la sua riconosciuta resistenza alla chemio e alla radioterapia, esistono numerose argomentazioni a favore del coinvolgimento del sistema immunitario dell'ospite:
• storia naturale della neoplasia, caratterizzata da lunghi periodi di remissione alternati ad improvvise quanto repentine disseminazioni metastatiche;
• possibilità non rara di regressioni spontanee;
• lunga durata, talvolta anche per anni, della fase intraepidermica della malattia;
• comparsa, in circa il 10% dei casi, di una vitiligo causata da una inspiegata distruzione di melanociti normali, attribuibile verosimilmente ad una reazione immunitaria contro antigeni comuni a melanociti e cellule trasformate;
• non evidenziabilità della lesione primitiva in circa il 4% dei melanomi disseminati, ovvero nel 12% dei casi che si manifestano in prima istanza con metastasi linfonodali e/o viscerali;
• frequente espressione, da parte delle cellule trasformate, oltre che degli antigeni tumore-associati di antigeni di classe II codificati dalla regione D (DR in particolare, ma anche DQ) del complesso HLA, notoriamente coinvolti nelle interazioni cellulari della risposta immunitaria;
• osservazione che i pazienti con un numero assoluto di cellule T costantemente superiore a 900 cell/mmc hanno una sopravvivenza a 7 anni significativamente più lunga dei pazienti con valori costantemente inferiori.
Queste considerazioni giustificano i numerosi studi immunologici effettuati e i risultati ottenuti con l'impiego della sola immunoterapia nel trattamento di pazienti affetti da melanoma.
Nello studio del melanoma c'è oggi forte attenzione da parte della ricerca e quindi gli avanzamenti scientifici sono in continua evoluzione. Il corso si pone quindi l'obiettivo di analizzare lo stato dell'arte dell'immunoterapia nel trattamento del melanoma, in termini di criteri di valutazione delle risposte, delle opzioni disponibili nel trattamento del melanoma e dell'impatto psicologico sul paziente
Destinatari: Farmacista (Farmacia Ospedaliera e Territoriale) - Biologo - Medico Chirurgo (Dermatologia e Venereologia) - Oncologia (Chirurgia Generale, Chirurgia plastica e Ricostruttiva) - Anatomia patologica - Infermiere pediatrico - Infermiere
Il corso è riservato a n° 60 partecipanti
Crediti ECM attribuiti n. 6
Formazione Residenziale
Codice evento: 645-62808
Le domande di iscrizione dovranno pervenire alla segreteria organizzativa del corso, entro e non oltre il 14 giugno 2013
Segreteria organizzativa: Mascoli Silvia, e-mail: mascoli@3psolution.it Tel: 02 36631574
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